Dalle spiagge di Sperlonga, Walter Veltroni torna a parlare di politica e lo fa partendo dalla A di Amore. La prima uscita del Sindaco dopo la pausa estiva, come si legge nell'articolo di Alessandra Longo pubblicato oggi su la Repubblica, sarà un dibattito sui sentimenti in politica.
Cavalcando la proposta di Cerami, Veltroni si confronterà sul tema se ha ancora senso parlare dell'amore in politica.
Sarò banale, ma credo che si stia facendo un pò di confusione; una confusione tra alfabeti diversi: l'alfabeto dei contenuti e quello dei valori.
Cerami ha ragione nel sottolineare la necessità di una nuova etica della politica ed il dibattito sull'amore ha di certo la sua importanza. Quando si parla di temi come l'amore o come la libertà in politica dobbiamo però stare attenti a non cadere nel banale se non nel ridicolo.
Siamo proprio convinti che i cittadini si attendano questo dal nascente PD? Io credo proprio di no. O meglio; credo che siano necessarie parole come amore, bellezza e soprattutto coraggio. Ma forse e giustamente i cittadini vorrebbero sentir parlare di contenuti, vorrebbero un alfabeto dei contenuti.
Ecco perchè il nascente PD di Fucecchio, nella scelta delle parole da inserire nell'Alfabeto per il Partito Democratico, ha preferito concentrarsi sulla A di Ambiente, sulla B di Buongoverno o sulla F di Federalismo Fiscale.
E se sempre giustamente Cerami sottolinea come alcune delle parole scelte dal Comitato di Fucecchio siano ormai svuotate del loro significato e risultino pertanto vuote, bè allora dico diamo nuovo significato a queste vecchie ma fondamentali parole. E l'unico modo per farlo, credo, è quello di promuovere un sistema che garantisca INFORMAZIONE e COMUNICAZIONE. Sono queste le due grandi assenti di oggi, sono queste che danno senso e significato alle parole perchè garantiscono la creazione di un LINGUAGGIO COMUNE tra cittadini e partiti, ancor prima che un linguaggio nuovo come Cerami propone.
A quanto pare, Walter Veltroni sembra ben consapevole di tutto questo. Non a caso, se mi concedete di poter giocare con le parole del sindaco di Roma, egli costruisce due alfabeti per il Partito Democratico e lo fa partendo in uno, quello dei valori, dalla A di Amore, ma nell'altro, quello dei contenuti, dalla A di Ambiente come si evince dal suo discorso pronunciato il 27 giugno al Lingotto di Torino che rappresenta, non a caso, la sua candidatura ufficiale alla leadership del Partito Democratico.
Sandro
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