lunedì 10 settembre 2007

Pd: entra Alleanza Riformista, Veltroni le dà il benvenuto. A Napoli assemblea nazionale socialisti ex SDI con Del Turco

''Chiudiamo il secolo delle divisioni, basta con le diaspore dei socialisti, il futuro del riformismo e' nel Partito Democratico''. Ottaviano Del Turco sceglie Napoli per traghettare Alleanza riformista, la nuova sigla che racchiude i socialisti che hanno rotto con lo Sdi, nel Partito Democratico. E a dare il benvenuto nella casa dei riformisti alla nuova formazione che si aggiunge a Ds e Margherita giunge, nella sala della Mostra d'Oltremare gremita da oltre 500 persone, il messaggio augurale di Walter Veltroni.''Non c'e' altra strada per i socialisti - ha spiegato DelTurco chiudendo i lavori della prima assemblea di Ar - non puo'costruirsi un partito democratico senza la presenza, il ruolo,le idee e i valori della tradizione riformista''. Tradizione, ma non identita' ''che ha portato ai settarismi - spiega Del Turco - e che dovra' smarrirsi e confondersi con le altre storie nel nuovo soggetto''.
''Credo che lo smarrimento dell'identita' dentro la nuovaformazione - ha rimarcato il presidente dell'Abruzzo - sara' un arricchimento per il Paese e non l'abbandono di una storia di cui sono orgoglioso''. Quanto allo strappo con lo Sdi che per il momento rimane fuori dal progetto del Pd Del Turco non capisce ma confida in un ripensamento: ''Ci sono dei compagni - dice - che hanno scelto di prendere il treno successivo. Peraltro i socialisti furono i primi a parlare nel 2002 dell'esigenza del partito Democratico: e' un ritardo che non capisco, quello dei miei amici, ma che rispetto e penso che con un po' di pazienza staremo tutti assieme''. Del Turco, infine, ha apprezzato il messaggio del candidato alle segreteria del Pd, Veltroni, in cui si ricordava la figura di un grande riformista partenopeo, Francesco De Martino.
Prima di Del Turco, l'ex ministro per il Mezzogiorno Claudio Signorile ha ribadito le ragioni della scelta con la necessita' di porre un argine all'eccessiva frammentazione del sistema politico costretto a fare i conti con estenuanti mediazioni.''Il socialismo non puo' essere identificato con un partito - ha detto - il socialismo e' una delle grandi civilta' che hanno segnato la storia del mondo''.
(Fonte Agenzia ANSA, 8 settembre)

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