giovedì 12 febbraio 2009

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: L'INTERVENTO DI SILVIA MELANIA

Saluto con soddisfazione il fatto che stasera il consiglio comunale affronti questo argomento, perché l’essersi limitati a discuterlo in una sede quale la competente commissione consiliare sarebbe stato non trattare appieno l’importanza di questo argomento che costituisce una vera e propria emergenza nazionale.

Ed è un’emergenza nazionale ogni giorno, non lo diventa solo quando gli organi di informazione ci parlano dei casi più eclatanti. In Italia, uno dei paesi più civili del mondo, ogni giorno ci sono decine e decine di donne che subiscono persecuzioni, violenza e maltrattamenti, dalla giovane età fino a donne ultraottantenni; l’ultimo caso agghiacciante è avvenuto l’altro ieri a casa nostra e ci ha veramente sorpreso perché non pensavamo che qui potessero avvenire maltrattamenti quotidiani nelle mura domestiche.

E’ questa è una delle emergenze che in Italia ci affliggono. Quindi il tema della violenza sulle donne è un tema che riguarda tutti, la società, il paese, le istituzioni e deve essere messo al primo punto dell’agenda politica perché colpisce al cuore della nostra civiltà.

Personalmente, ma anche a livello politico, mi sarei aspettata, e lo dico con dolore a prescindere anche dalla personale collocazione politica, che il Governo in carica di questo paese avesse considerato questo problema un problema di sicurezza da affrontare al più presto con convinzione e forza.

Il fatto che non abbia accolto l’invito di parte del Parlamento, nella fattispecie del maggior partito d’opposizione, di includere nel decreto sicurezza norme organiche contro la violenza sulle donne, le norme sull’istituzione del reato di stalking, nonché il finanziamento, perché non è stato finanziato, del fondo nazionale antiviolenza, non rende il governo degno di un paese civile.

Questo non è avvenuto. Se fosse avvenuto, oggi il Senato che ha votato il decreto sicurezza avrebbe votato anche queste norme, e invece sono norme che vanno avanti ma per conto loro, non sono ancora legge dello Stato, e lo diventeranno chissà quando. Se concordiamo tutti che il dramma della violenza sulle donne sia una vera e propria emergenza nazionale, le norme che lo affrontano dovevano stare oggi nella conversione del decreto sicurezza, e così non è stato. Quindi un’altra volta ancora segniamo il passo su questo argomento.

Mi chiedo, e rivolgo anche al consiglio comunale questo triste quesito, perché l’Italia meriti un atteggiamento del genere nei confronti di questo problema che ci riguarda tutti.

Ci sono anche altri atti formali di questo governo e di conseguenza del parlamento che hanno aggravato la situazione delle donne. Tutti sappiamo che grazie al cosiddetto decreto salva-premier sono stati bloccati anche tutti quei processi che riguardano la violenza sulle donne e sui minori che rischiano addirittura la prescrizione. Quindi ci troviamo di fronte a un’altra norma che ostacola fortemente il corso della giustizia nei confronti di questi terribili reati.

Credo che debba essere rivendicata con forza l’esigenza della certezza della pena nei confronti di questi reati, ma soprattutto che il paese ad ogni livello prenda coscienza di questo problema che è una vera e propria emergenza nazionale.

Finché non si prende infatti consapevolezza, il fenomeno continuerà a dilagare e noi continueremo a vederlo dove ci dicono che c’è; probabilmente nella casa vicino alla nostra, speriamo di no, questo accade e noi non lo sappiamo.

Infatti sui giornali ma non sempre questi argomenti trovano risalto e soprattutto, come ha confermato l’Istat, il 97% delle donne non denuncia, perché ancora in questo paese la cultura che domina prevede che la donna vittima di violenza viva immediatamente il senso di colpa e vergogna, nonché la paura delle ritorsioni, e quindi non denuncia.

Ad esempio, le vittime dell’usura hanno più coraggio a denunciare il torto che subiscono. Vi avrà colpito l’intervista dell’altroieri al TG1 della ragazza vittima del cosiddetto stupro di capodanno; abita in un paese alle porte di Roma, non esce più, non per paura dello stupratore, che è stato messo tra l’altro agli arresti domiciliari due giorni dopo l’arresto, ma perché si vergogna, perché alla fine si dice: “un po' te la sei cercata”.

La consapevolezza. Generare la cultura del rispetto reciproco, del rispetto del corpo femminile, dell’uguaglianza tra uomini e donne, e mi viene da pensare, come si dice su tante questioni, che ci dovrebbe pensare la scuola; ma come farà la scuola prossima ventura di questo paese a pensarci? Dove avremo le risorse umane e finanziarie per educare alla pratica sessuale, al rispetto, per introdurre nelle nostre scuole queste nuove forme di conoscenza? E’ lì che si educa e si forma; come faremo a chiedere ai nostri insegnanti e dirigenti di aiutarci? Come può il nostro sindaco, o il sindaco di Empoli che ha avuto questo fatto in casa sua, andare a dire: per favore, mi educate i ragazzi su queste cose? Credo che anche questa sia un’emergenza che vada di pari passo, e ne parleremo in altre sedi.

Dobbiamo lavorare molto per questo. Primo, coi mezzi che possiamo utilizzare, l’informazione. Informazione è diffondere il numero del centro nazionale antiviolenza perché si sappia dove rivolgersi. Quindi dovremo darci da fare anche da questo punto di vista per aiutare non solo le donne di Fucecchio ma anche quelle donne ancor più ai margini della società, come le donne straniere. Dobbiamo darci davvero da fare per informare e sensibilizzare.

E poi molta attenzione a come si progetta la qualità del vivere urbano, molta attenzione alle periferie, all’illuminazione pubblica, alla cura e al controllo dei territori. Certo che con i tagli anche ai bilanci dei comuni sarà molto difficile anche voler provvedere. Le forze armate stanno nelle strade ma con compiti che non mi sembra aiutino a contrastare il fenomeno, e anche le sofferenze economiche di polizia e carabinieri non aiutano certo a controllare.

Invito il consiglio comunale di Fucecchio a farsi promotore nei confronti dell’opinione pubblica e delle istituzioni per fare quello che si può, che le nostre città vengano curate e presidiate il più possibile, a fare informazione e lanciare un grido d’allarme sulle scuole se potranno, chissà come, ad aiutarci per promuovere cultura del rispetto.


Silvia Melani, vice-sindaco comune di Fucecchio

domenica 8 febbraio 2009

"DILLO AL SINDACO!" I PROSSIMI INCONTRI



Ecco gli appuntamenti dei prossimi incontri che si svolgeranno presso la sede del PD Fucecchio, via 1° Settembre 43/A:

- martedì 10 febbraio ore 21:30, forum tematico "Diritti, solidarietà, salute";

- mercoledì 11 febbraio ore 21:30, forum tematico "Ambiente e territorio";
- giovedì 12 febbraio ore 21:30, forum "Sviluppo e occupazione";

- mercoledì 18 febbraio ore 17:00, forum tematico "Scuola".
- venerdì 20 febbraio ore 18:00, forum tematico "Cultura".

sabato 7 febbraio 2009

CASO ENGLARO: L'INTERVENTO DI MARINO LUPI

Ordine del Giorno: Il caso Eluana Englaro e lo stato di diritto in Italia

Dopo i tre gradi di giudizio che hanno sancito che può cessare l’alimentazione forzata che tiene in vita Eluana Englaro, in coma vegetativo irreversibile da 17 anni, ci aspettavamo il silenzio intorno a questa tristissima vicenda e che la sentenza potesse essere applicata.
Una clinica convenzionata di Udine si era resa disponibile da subito ad accogliere Eluana per eseguire ciò che la famiglia voleva e che la magistratura aveva autorizzato. Tutto questo percorso si è interrotto. Il Ministro Sacconi ha inviato un atto d'indirizzo alle regioni riguardante tutti: strutture pubbliche e private, ospedali e non. Nel documento si indica come illegale ogni atto volto ad interrompere cibo e idratazione delle persone in stato vegetativo. A questo documento il Ministro aggiunge dichiarazioni che suonano come una vera e propria minaccia: “certi comportamenti difformi da quei principi determinerebbero inadempienze con conseguenze inimmaginabili”. Questo atto d’indirizzo e le successive dichiarazioni del Ministro hanno di fatto bloccato la clinica di Udine che ha comunicato di non poter accogliere Eluana per paura di perdere i rimborsi per i ricoveri, in pratica di perdere la convenzione con il SSN.

Riteniamo gravissimo questo atto del Ministro Sacconi ( per il quale è stato indagato dalla Procura di Roma che ha ipotizzato il reato di violenza privata ) che ha di fatto impedito l’attuazione di una sentenza. La volontà di un ministro ma anche di un intero governo non possono impedire l’esecuzione di una sentenza pena la fine di un ordine giudiziario indipendente e quindi la fine dello stato di diritto nel nostro paese.

Chiediamo le dimissioni del Ministro Sacconi reo con il suo comportamento di alterare lo stato di diritto nel nostro paese

Chiediamo al Presidente della Repubblica
- di farsi garante del rispetto dei principi costituzionali e nello specifico del rispetto dell’art. 32 della costituzione;
- di farsi garante della separazione e dell’indipendenza del potere giudiziario dall’esecutivo e quindi della libera e dovuta attuazione delle sentenze.
Chiediamo al Presidente della Regione Toscana Claudio Martini e all’Assessore alla Salute della Regione Toscana Enrico Rossi, sempre particolarmente attenti ai valori della vita e della morte, di assumere tutte le iniziative, nel rispetto della sentenza, nel rispetto del volere dei genitori, nel rispetto del volere della stessa Eluana, affinché Eluana Englaro possa concludere dignitosamente la sua triste esistenza, presso le strutture sanitarie della nostra Regione


Il consigliere comunale
Marino Lupi

mercoledì 4 febbraio 2009

FUCECCHIO NEL FUTURO


PER UNO SVILUPPO ECONOMICO ECOSOSTENIBILE.

Il 5 febbraio inizia il forum "Sviluppo e occupazione".
Stiamo attraversando un periodo che ha tutte le caratteristiche per generare profondi cambiamenti strutturali nella nostra società. La globalizzazione dell’economia sta mostrando i suoi lati peggiori, sia in termini di una crescente disuguaglianza tra i popoli e all’interno dei popoli, sia con un’insostenibile pressione sulle risorse della Terra.
L’aspetto economico assume oggi un’importanza ancor più marcata, in quanto genera inevitabilmente ripercussioni sulle questioni sociali.
Tanto più si dimostra importante, tanto più il governo della sfera economica appare oggi sfuggente a qualsiasi livello istituzionale.
Questa difficoltà, tuttavia, non può che spronarci ad avanzare nuove ed innovative proposte in tale campo, cercando il coinvolgimento di tutte le parti sociali per cercare di dare serie risposte alla società stessa.

Risposte a domande del tipo:
- Come la manifattura può sopravvivere alla crisi e come può riconvertirsi?
- Come il commercio può ravvivarsi, ravvivando allo stesso tempo il Centro del paese?
- Può l’agricoltura creare un connubio col turismo responsabile, creando sviluppo alternativo e salvaguardando il territorio?
- Come può far sentire la propria voce colui che più rischia di venir travolto da questa crisi, ovvero il lavoratore dipendente?

A QUESTE E AD ALTRE DOMANDE, DACCI LA TUA RISPOSTA!
DICCI LA TUA IDEA PER FUCECCHIO!

Giovedì 5 febbraio partecipa al forum tematico “Sviluppo e Occupazione”.
Alle 21:30 presso la sede del PD Fucecchio, via I° Settembre 43/a, zona ex seccatoi,
iniziamo insieme un percorso di partecipazione collettiva alle scelte politiche.

martedì 3 febbraio 2009

FUCECCHIO DOMANI

L’AMBIENTE E IL TERRITORIO DI FUCECCHIO CHE VORREMMO.

Il 3 febbraio inizia il forum "Ambiente e territorio".

E’ possibile conciliare la tutela del territorio con lo sviluppo economico?
E’ possibile ripensare il lavoro e la necessità di muoversi?
Il centro storico può tornare ad essere un luogo per vivere?

In una società che cambia, l’ambiente naturale chiude il cerchio fra lavoro agricolo e nuove attività turistiche.
Valorizzazione e fruibilità del patrimonio naturale e paesaggistico del territorio.

Di fronte alla diminuzione delle risorse, cosa si può fare per limitare la necessità della macchina, a vantaggio della persona e delle relazioni sociali.

Il riuso di spazi ed edifici degradati: limitare l’uso del territorio per una migliore qualità della vita e per lasciare alle future generazioni un mondo vivibile.

Nuove costruzioni, ristrutturazioni e il miglioramento delle abitazioni esistenti con criteri ecosostenibili.

Il collegamento del capoluogo con le frazioni limitrofe a piedi o con piste ciclabili.

Il centro storico può essere un luogo di ritrovo e di aggregazione spontanea, con bar, locali e spazi pubblici attraenti?


Partecipa al forum tematico “Ambiente e Territorio” e racconta la tua idea per la Fucecchio di domani al PD e al Sindaco.
Martedì 3 febbraio, ore 21,30 presso la sede del PD Fucecchio, via 1° Settembre 43/A (zona ex seccatoi).

Le idee e le proposte emerse nel forum daranno vita ad un documento che sarà affidato al candidato sindaco del Partito Democratico di Fucecchio Claudio Toni.Dopo la prima riunione il forum deciderà autonomamente data, orario e luogo dei successivi incontri. Gli aggiornamenti del forum tematico saranno disponibili sul sito www.pdfucecchio.it e su questo blog.

domenica 1 febbraio 2009

FUCECCHIO, CITTA' “APERTA”

Il 2 febbraio inizia il forum tematico del PD Fucecchio “Diritti, solidarietà, salute” aperto a tutti i cittadini

Cosa fare di fronte alle domande e ai nuovi bisogni di un paese che cambia velocemente, sotto il profilo sociale, economico e demografico?
Come garantire un accettabile sistema di servizi sociali e sanitari di fronte alla progressiva e consistente riduzione delle risorse finanziarie, di fronte alla diminuzione dell’autonomia impositiva e all’aumento dei compiti che lo Stato assegna ai Comuni?
Quali sono le conseguenze che sono destinati a produrre tutti questi cambiamenti sul sistema dei servizi sociali e sanitari?
Che cosa si aspettano i cittadini? Quali i loro bisogni?
Quali sono le priorità su cui il Comune dovrebbe intervenire?
Molti di questi “Diritti sociali” sono oggi fortemente a rischio: il lavoro, la casa, la salute, la formazione, il rispetto della diversità, l’esigenza di socialità, la famiglia.

A partire da questi punti (Salute, Stato di bisogno, immigrazione) vogliamo costruire il forum tematico “Diritti, solidarietà, salute” per stimolare uno spazio di confronto e di discussione aperto a tutti i cittadini con il fine di elaborare delle proposte e delle idee utili per Fucecchio.

Il primo incontro del forum tematico “Diritti, solidarietà, salute” si svolgerà lunedì 2 febbraio presso la sede del PD Fucecchio, via 1 Settembre 43/A, zona ex seccatoi.

Le idee e le proposte emerse nel forum daranno vita ad un documento che sarà affidato al candidato sindaco del Partito Democratico di Fucecchio Claudio Toni.
Dopo la prima riunione il forum deciderà autonomamente data, orario e luogo dei successivi incontri. Gli aggiornamenti del forum tematico saranno disponibili sul sito www.pdfucecchio.it e su questo blog.

martedì 27 gennaio 2009

Primarie del centrosinistra per la Provincia, Barducci è a Fucecchio

Andrea Barducci, candidato alle primarie a presidente della Provincia di Firenze, sarà martedì 27 gennaio alle 21,30 a Fucecchio per presentare le sue idee per la provincia di Firenze. L'ncontro è promosso dal Pd di Fucecchio e da quello di Cerreto Guidi.

venerdì 23 gennaio 2009

DILLO AL SINDACO! GLI APPUNTAMENTI.



SABATO 31 GENNAIO DALLE ORE 15,00

SAREMO IN PIAZZA MONTANELLI PER RACCOGLIERE LE IDEE E LE ADESIONI DI PARTECIPAZIONE AI FORUM TEMATICI

I PRIMI INCONTRI TEMATICI

LUNEDI' 2 FEBBRAIO ORE 21,30
FORUM TEMATICO "DIRITTI, SOLIDARIETA', SALUTE"

MARTEDI' 3 FEBBRAIO ORE 21,30
FORUM TEMATICO "AMBIENTE E TERRITORIO"

GIOVEDI' 5 FEBBRAIO ORE 21,30
FORUM TEMATICO "SVILUPPO E OCCUPAZIONE"

VENERDI' 6 FEBBRAIO ORE 21,30
FORUM TEMATICO "CULTURA, FORMAZIONE, SCUOLA, SPORT"

domenica 18 gennaio 2009

DILLO AL SINDACO! INIZIANO I FORUM TEMATICI DEL PD FUCECCHIO


Il Partito Democratico di Fucecchio lancia un’iniziativa rivolta a tutti coloro che pensano di avere in testa un’idea “giusta” per Fucecchio.
Da febbraio saranno attivitati 4 forum tematici con l’obiettivo di raccogliere idee e proposte per il programma elettorale del PD Fucecchio alle prossime elezioni amministrative del 7 giugno.
Il 31 gennaio saremo in Piazza Montanelli dalle 15,00 alle 18,30 per raccogliere le idee e le adesione di partecipazione ai forum.
I forum tematici sono strumenti di partecipazione dal basso che il Partito Democratico di Fucecchio ha messo a disposizione per permetterti di "dire la tua" sul futuro della città.
Dopo la prima riunione ogni forum deciderà autonomamente data, orario e luogo dei successivi incontri. Gli aggiornamenti dei forum saranno disponibili su questo blog e su www.pdfucecchio.it.
Le idee e le proposte emerse nei vari forum daranno vita ad un documento che sarà affidato al candidato sindaco del Partito Democratico di Fucecchio Claudio Toni.
Di seguito i 4 forum tematici:
Forum tematico “Diritti, solidarietà e salute”

Forum tematico “Ambiente e territorio”

Forum tematico “Sviluppo e occupazione”

Forum tematico “Cultura, scuola, formazione, sport”

Dicci la tua idea per Fucecchio! Facci sapere a quale forum vuoi partecipare!


giovedì 15 gennaio 2009

"GIU' LA MANI DAL S.PIETRO IGNEO!"

Dopo aver trattato a lungo con la Regione Toscana per evitare che l’Ospedale S. Pietro Igneo fosse chiuso, a seguito dell’attivazione del nuovo e moderno ospedale unico dell’ASL 11, Fucecchio può continuare ad avere un Ospedale.


Nel luglio scorso abbiamo fatto un appello a tutti i Fucecchiesi a lavorare compatti per ottenere per il nostro ospedale S. Pietro Igneo una riconversione all’altezza con la sua storia. Per far si che Fucecchio potesse continuare ad avere un ospedale che con il nuovo reparto di artroprotesica potesse avere addirittura un respiro regionale oltre a tutti quei servizi di diagnostica necessari per la nostra cittadinanza.
Ora il partito dei Comunisti Italiani ci dice che è uno spreco, che è inutile investire nel nostro ospedale, che è inutile potenziarlo.


Giù le mani dal S. Pietro Igneo!


I progetti fatti saranno realizzati, ce ne facciamo garanti, con il nostro lavoro (l’amministrazione comunale e la direzione della ASL 11 hanno dato vita ad una commissione mista per monitorare periodicamente le fasi necessarie alla attivazione tempestiva delle strutture previste).
Noi siamo dalla parte di Fucecchio e dei Fucecchiesi e continueremo a lavorare, lo abbiamo fatto ieri, lo facciamo oggi e lo faremo domani, per far svolgere al S. Pietro Igneo un ruolo importante nella nuova organizzazione sanitaria della nostra area e non solo, insieme a tutti quei Fucecchiesi che vogliono rendere concretamente migliore il futuro della nostra cittadinanza.
Chi fa solo della speculazione politica, senza alcuna prospettiva reale, non merita di parlare per la nostra Città.


Fucecchio, 10.01.09

lunedì 22 dicembre 2008

CLAUDIO TONI E' IL CANDIDATO SINDACO DEL PD FUCECCHIO

Venerdì 19 dicembre si è tenuta presso l’auditorium della Fondazione I Care l’assemblea del coordinamento comunale del PD Fucecchio. Nel corso della serata sono state affrontate le seguenti tematiche: candidatura a sindaco e linee programmatiche per le amministrative 2009, situazione politica nazionale. Queste, in sintesi, le parole di Marino Lupi, segretario del PD Fucecchio:
"Oggi possiamo finalmente dire che Claudio Toni è il candidato sindaco del Partito Democratico di Fucecchio per le amministrative 2009. Sono ormai scaduti i termini previsti dal regolamento per la presentazione delle candidature alle primarie e non è stata presentata nessun altra candidatura alternativa.

Ho più volte detto che sarebe stato auspicio della segreteria del partito poter presentare una candidatura forte, seria e stimata. Claudio Toni incarna perfettamente tutto ciò.
Negli ultimi anni molto è stato fatto per lo sviluppo della città: il recupero totale della fattoria e del Parco Corsini, il recupero del Ponte Mediceo a Ponte a Cappiano, il nuovo ponte sull’Usciana, la circonvallazione, la Piscina comunale. Altri sono in fase di realizzazione come il nuovo Ponte sull’Arno e la variante alla Provinciale 436.
L’obiettivo con il quale il Partito Democratico di Fucecchio si presenterà alle amministrative 2009 sarà quello di creare una Fucecchio aperta ed ecosostenibile. Vogliamo creare spazi condivisi ed accessibili attraverso una viabilità che permetta un traffico di veicoli in sicurezza e che permetta di muoversi in bicicletta e a piedi. Un centro storico che sia sempre più frequentato e ricco di iniziative. In città non dovranno mai essere creati ghetti, ma favorite contaminazioni tra classi sociali e tra cittadini di provenienze diverse. Far in modo che le nostre piazze non si trasformino tutte in parcheggi, ma diventino luoghi di incontro e di socializzazione.
Queste, in sintesi, le “coordinate” del nostro programma elettorale che verrà definito in maniera più precisa a partire da gennaio, mese in cui verranno attivati quattro forum tematici che contribuiranno alla creazione del programma elettorale che il nostro partito presenterà alle amministrative.
Questi i quattro forum tematici:
- Sviluppo ed occupazione;
- Diritti sociali, welfare, sanità;
- Cultura, scuola, formazione e sport;
- Ambiente e territorio.
I forum saranno luoghi aperti alla cittadinanza, in cui tutti coloro che vorranno potranno dare il proprio contributo e proporre le proprie idee.
Per quanto riguarda la situazione che sta attraversando il Partito Democratico a livello nazionale, invito i nostri dirigenti nazionali a fare tutto il necessario per la trasparenza e la pulizia interna. Indulgenze e ritardi oggi sarebbero colpe, colpe gravi. È necessario lavorare affinchè il partito diventi trasparente, aperto alla società e che si assuma il rischio che comporta il rinnovamento ed il ricambio".

giovedì 27 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

ANNULLATA VISITA VELTRONI A FUCECCHIO

Per motivi personali Walter Veltroni non potrà essere a Fucecchio.
Ci scusiamo per l'inconveniente. La sua visita è stata rimandata a data da destinarsi.

giovedì 30 ottobre 2008

A FUCECCHIO WALTER VELTRONI



Sabato 8 novembre il segretario nazionale del Partito Democratico Walter Veltroni inaugurerà la sede del Circolo del PD Fucecchio Centro.
L'appuntamento è alle 17:30 presso la Fondazione I CARE, via 1 Settembre 43/A (davanti agli "ex Seccatoi"), Fucecchio.



martedì 30 settembre 2008

NELLA FUTURA SCUOLA ELEMENTARE SI INSEGNERA' DI MENO E SI BOCCERA' CON UNA SOLA MATERIA

Se si dirada il fumo provocato dai continui annunci del ministro della Pubblica Istruzione Gelmini, resta il testo del decreto-legge che, come ha affermato il ministro, non sarà modificato: “Le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di 24 ore settimanali.” E a seguire: “Sono ammessi alla classe successiva gli studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline.”

Il testo del decreto-legge (n. 137, 1 settembre 2008 art. 4 comma 2, art. 3 comma 3) è, nella sua semplicità, chiarissimo e devastante per l’organizzazione e per la didattica della scuola elementare italiana, l’ordine di scuola più apprezzato a livello europeo.

Ne deriva:
- i bambini usciranno da scuola alle 12,30;
- i programmi dovranno essere rivisti;
- un unico maestro potrà bocciare un bambino per un’unica materia (fosse anche il disegno);
- il tempo pieno e i moduli saranno progressivamente eliminati a partire dal 2009. Al massimo le istituzioni scolastiche potranno organizzare attività pomeridiane, su richiesta delle famiglie, se avranno personale di ruolo in esubero;
- un unico maestro dovrà affrontare i problemi di classi numerose e composite per la presenza di alunni stranieri e portatori di handicap. I maestri perderanno così un metodo di lavoro acquisito con fatica e merito in 20 anni di formazione e esperienza;
- perderanno il posto di lavoro 87.000 maestri e 42.000 ATA (bidelli e personale di segreteria).


La scure del decreto legge, se non sarà modificato, si abbatterà sulla scuola elementare italiana senza nessun altro obiettivo che il risparmio. Non esistono progetti educativi, parlare di riforma è fuorviante. Mentre la società cambia in modo rapido, il governo risponde con un improbabile ritorno al passato impoverendo l’offerta formativa e penalizzando le fasce sociali più deboli che non avranno la possibilità di integrare a proprie spese la formazione scolastica così impoverita. I costi sociali saranno altissimi.

Il Partito Democratico di Fucecchio adotterà ogni iniziativa utile a informare correttamente i cittadini e a sostenere la battaglia parlamentare.

lunedì 29 settembre 2008

OLTRE 10.000 PERSONE ALLA NOSTRA FESTA DE L'UNITA' DEL PD!

Alla cena dei volontari della Festa al circolo Samo si parla dei risultati della Festa de l'Unità del PD e della campagna tesseramento 2008 - 2009
È tempo di bilancio per il PD di Fucecchio dopo la Festa de l’Unità del PD di luglio/agosto.
Quale migliore occasione che la cena dei volontari della Festa che ogni anno si svolge al circolo Samo!
“Un bilancio estremamente positivo – sottolineano Enzo Marconcini e Paolo Sordi responsabili della Festa – con un incasso e una partecipazione superiore all’anno scorso. I numeri parlano chiaro: la festa è stata visitata da oltre 10.000 persone. Questo significa aver intercettato almeno 1/3 della popolazione di tutta Fucecchio!”.
Tante le immagini e i momenti della Festa di questo anno da ricordare: prima di tutto la partecipazione di due politici nazionali importanti: Marina Sereni, vice capogruppo PD alla Camera ed Enrico Morando, senatore PD.
“I dibattiti hanno visto la partecipazione di una nutrito gruppo di cittadini. Questo significa – precisa Massimo Talini, responsabile dell’organizzazione dei dibattiti – che quando si cerca di costruire degli incontri che parlano di cose concrete e del futuro della propria città, le persone hanno voglia di partecipare e di dire la loro”.
Contenti anche il gruppo dei ragazzi che in questa Festa hanno dato vita a quattro serate di musica con l’Unicontest, competizione tra band musicali emergenti e con FM Nights, serate di musica e radio e ad un dibattito avente per oggetto la nascita e la costituzione di “Generazione Democratica”, la giovanile del PD, sul territorio.
Ma i punti di maggior attrazione si sono confermati anche per questo anno lo spazio dedicato al ballo liscio che, grazie alla supervisione di “Fischio”, è riuscito a portare a Fucecchio le migliori orchestre di liscio italiane ma soprattutto lo spazio pizzeria e ristorante. Mauro, il pizzaiolo, e Armando, lo chef, ne vanno fieri e sottolineano come la forza del ristorante e della pizzeria derivino soprattutto dal fatto di puntare sulle specialità della cucina toscana.
Alla cena si è parlato anche del presente e del futuro del Partito. Sandro Buggiani, responsabile tesseramento 2008-2009 sottolinea il successo di questi primi giorni di campagna tesseramento: “Il tesseramento? È un strumento fondamentale per la sopravvivenza di un partito come il nostro. Vogliamo essere un partito fatto dalle idee, dalla partecipazione e dai contributi delle persone e non un partito in mano a pochi grandi finanziatori”. Intanto la campagna tesseramento prosegue: il 5 ottobre il PD Fucecchio sarà di nuovo in piazza con un gazebo per consentire, a coloro che non l’avessero ancora fatto, di ritirare la propria tessera.

martedì 23 settembre 2008

COSTITUITO L'UFFICIO ADESIONI DEL CIRCOLO PD FUCECCHIO CENTRO

Costituito l’Ufficio adesioni del Circolo del Partito Democratico di Fucecchio Centro. Questi i nomi delle persone che affiancheranno il segretario di circolo Sandro Buggiani nell’organizzazione della campagna tesseramento 2008 - 2009:

Ido Banti
Filomena Bencivenga
Duilio Fontanelli
Enzo Marconcini
Silvia Melani
Evaretto Niccolai
Marco Palavisini
Michele Polidori
Valentina Russoniello
Otello Savelli
Paolo Sordi
Luciano Tafi
Aurora Del Rosso

domenica 21 settembre 2008

UN BILANCIO DELLA PRIMA GIORNATA DI TESSERAMENTO

“La prima giornata che il Partito Democratico di Fucecchio ha dedicato alla campagna tesseramento 2008 -2009 è stato un successo davvero inaspettato. Questo sottolinea come tra la gente sia in continuo aumento il malcontento verso le scelte prese dalla destra al governo e come il progetto del Partito Democratico stia dando finalmente i suoi frutti”. Marino Lupi, segretario PD Fucecchio, mostra tutta la sua soddisfazione parlando della prima giornata di tesseramento di ieri, domenica 21 settembre, che si è svolta a Fucecchio così come in tutti gli altri comuni del Circondario Empolese-Valdelsa e che ha visto la partecipazione di moltissimi simpatizzanti.
“Il tesseramento - continua il segretario - rappresenta, assieme alla Festa de l’Unità, un momento cruciale per il sostegno ed il finanziamento di un partito come il nostro. Il PD vuole essere un partito di popolo e per questo ha bisogno della partecipazione e del contributo di tutti coloro che vedono nel Partito Democratico l’unica vera alternativa per il rinnovamento dell’Italia. Quella di oggi rappresenta solo la prima giornata della nostra campagna tesseramento che ci vedrà impegnati per tutto il 2008 e 2009 in molti circoli, bar e piazze di Fucecchio”.
Coloro che vogliono iscriversi al Partito Democratico possono farlo rivolgendosi direttamente al proprio circolo oppure recandosi alla sede del PD Fucecchio, Fondazione “I Care” via 1 Settembre 43 (zona ex “seccatoi”), telefono 0571/22376, e-mail info@pdfucecchio.it

mercoledì 17 settembre 2008

INIZIA IL TESSERAMENTO 2008-2009 AL PARTITO DEMOCRATICO

"Con la nascita del Partito Democratico il nostro viaggio è giunto al suo approdo. Una storia intera si è compiuta, ha trovato il suo esito aperto al futuro, e oggi possiamo sentirci non più "ex" di qualcosa, ma fieri di una identità nuova. Ora che abbiamo lo strumento, che abbiamo cominciato ad avere idee e linguaggi, dobbiamo fare un bagno di umiltà, immergerci nella società, recuperare il gusto della condivisione, della vita reale delle persone, dei loro problemi, delle loro ansie, delle loro speranze. "Farci popolo", come una grande forza riformista deve saper fare. Se sarà così sarà il Partito Democratico. Altrimenti non sarà. Ma sarà così".

Queste le parole del segretario nazionale Walter Veltroni presenti sul volantino che pubblicizza l'inizio della prima campagna di tesseramento del Partito Democratico.
L'iscrizione al partito comprende i mesi restanti del 2008 e tutto il 2009. Dal 2010 riprenderà la tradizionale iscrizione annuale.
La tessera risponde a un preciso bisogno del partito che punta ad essere un partito di popolo: finanziato e fatto dalle idee delle persone. La quota d’iscrizione è di 15 euro.
La tessera riproduce semplicemente il logo del PD, con a fianco la scritta 2008 – 2009.
La tessera è individuale e potrà essere ritirata soltanto presso il circolo territoriale.
A Fucecchio la campagna di tesseramento al Partito Democratico partirà ufficialmente domenica 21 settembre. Potrai ritirare la tua tessera nei seguenti luoghi:
Fucecchio Centro
Fondazione I Care, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
Piazza Montanelli (gazebo), dalle 10.30 alle 13.00
S. Pierino
Bar Renzo, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00
Massarella
Circolo Arci, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00
Querce
Piazza Don Magozzi (gazebo), dalle 9 .00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00




sabato 9 agosto 2008

Enrico Morando: "Il centro-destra continua a ripetere che non metterà le mani nelle tasche degli italiani! Non è vero! Il DPEF dimostra il contrario"

“20 MILIARDI IN PIU’ DI TASSE NEI PROSSIMI 5 ANNI "


Enrico Morando, senatore del Partito Democratico, è intervenuto ieri sera, venerdì 8 agosto, alla Festa de l'Unità del PD di Fucecchio nel dibattito "Il lavoro, sano, sicuro, dignitoso è libertà".

Morando, che è anche coordinatore nazionale del governo ombra del PD, parte subito all'attacco della politica fiscale che il governo Berlusconi si prepara a mettere in atto e dice: "I salari non crescono, le pensioni non crescono, i prezzi salgono tumultuosamente. Stiamo importando in Italia inflazione in quanto il prezzo di alcuni prodotti che compriamo sui mercati mondiali aumentano. Quando un sistema economico importa inflazione è come se quel sistema dovesse pagare una tassa a qualcuno che sta fuori dal nostro Paese.
La vera domanda, a questo punto, è: visto che l’Italia questa tassa deve pagarla, chi la paga? Su quale componente della società, il peso maggiore di questo carico “fiscale” da inflazione importata, deve gravare? Il governo Berlusconi ha dato una risposta precisa a questa domanda nel Documento di programmazione economica e finanziaria.
E' in questo documento - continua Morando -, non nelle parole che lasciano il tempo che trovano, ma nei numeri che sono cose precise, che troviamo la risposta alla domanda che ci siamo posti.
Se guardiamo il documento, nel 2009 la pressione fiscale, se le leggi fossero rimaste quelle del governo Prodi, sarebbe al 42,6% del PIL. Interviene il governo Berlusconi e la pressione fiscale va al 43% . Cioè lo 0,4% in più! Lo 0,4%, sono 4 miliardi e mezzo di euro in più che il governo Berlusconi programma di prelevare mettendo le mani nelle tasche degli italiani! Continuano a ripete: non mettiamo le mani nelle tasche degli italiani! Non è vero! Il DPEF dimostra che mettono le mani nelle tasche delle imprese e delle famiglie italiane e aumentano la pressione fiscale dello 0,4% nel 2009! E così via: per tutti gli anni, ininterrottamente fino al 2013. Ogni anno tre, quattro, cinque miliardi in più rispetto all’anno precedente!"

E sul Partito Democratico dice: "Il PD è nato per cambiare l’Italia. Se volevamo che il nostro Paese continuasse a vivacchiare come sta facendo adesso con l'attuale governo non avremmo compiuto lo sforzo di creare un nuovo soggetto politico". E riprendendo le parole di Veltroni pronunciate al Lingotto di Torino dice: “Se vogliamo davvero cambiare l'Italia ed il centro-sinistra, dobbiamo dire con forza che un evasore fiscale è esattamente come un impiegato pubblico che non fa il suo lavoro. Chi evade le tasse - spiega il senatore - fa un danno a tutti gli altri cittadini così come un impiegato pubblico che si assenta sul posto di lavoro ai suoi colleghi".
Infine, auspica un ritorno alle origine nel modo di fare politica: "Bisogna tornare a dare qualche volantino davanti alle fabbriche. Facciamo sapere ai lavoratori, ai cittadini qual'è la nostra proposta, la nostra alternativa. Parole semplici, fatti concreti. Su questo bisogna imparare dal PCI e oggi dalla Lega al Nord; la Lega comunica "fisicamente" con la gente e non attraverso la TV: gazebo, volantini bandiere per le strade, nelle piazze, nelle fabbriche".

Infine, sul lavoro sottolinea come sia necessario mettere in atto una strategia di riunificazione del mondo del lavoro. "In Italia - dice Morando - vi è una parte del mondo del lavoro che ha un sistema di tutele adeguato: sono i lavoratori che hanno un contratto a tempo indeterminato, quota, tuttavia, in diminuzione. Poi abbiamo una parte crescente del mondo del lavoro che non ha tutele". E continua: "Oggi è evidente che non è possibile proporre l'estensione del contratto a tempo indeterminato a tutte le tipologie di lavoratori. Ma allora se non possiamo fare questo non facciamo niente perchè siamo di sinistra? A voi vi sembra di sinistra fare finta di non vedere la realtà che abbiamo sotto gli occhi, e cioè che c’è una parte enorme del mondo del lavoro che non ha tutele. Cosa facciamo ci giriamo dall’altra parte? Diciamo: speriamo che domani abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e nel frattempo diritti niente? A me non pare che possa funzionare così. Credo che dobbiamo avere il coraggio di dire che non serve avere trenta modalità di rapporti di lavoro, ne basta una".
Il senatore si riferisce alla propostadi Pietro Ichino di istituire per tutti i lavoratori un contratto unico a tempo indeterminato con tutele crescenti nel tempo; un contratto costituito da tre fasi, una prima con un periodo di prova di sei mesi, una seconda di inserimento con tutele via via crescenti, una terza di stabilità al termine del terzo anno.
"Il modello che possiamo prendere come punto di riferimento - continua Morando - è quello della flex-security, modello ormai adottato dai maggiori Paesi europei. Una soluzione che garantisce, da una parte, la qualità del lavoro e, dall'altra, un sistema di tutele crescenti".

E conclude sottolineando come per risolvere la questione salariale sia necessario, da una parte, aumentare i salari legandoli all’aumento della produttività e, dall'altra, dare maggior forza alla contrattazione di secondo livello, cioè tra le associazioni, le imprese, i sindacati presenti sui territori.



martedì 5 agosto 2008

ALLA FESTA DE L'UNITA' DEL PD FUCECCHIO ARRIVA ENRICO MORANDO


Venerdì 8 agosto ore 21,30
Enrico Morando, senatore PD, interverrà nel dibattito "Il lavoro, sano, sicuro, dignitoso è libertà". All’incontro, coordinato da Alessio Sabatini del Pd Fucecchio, prenderà parte anche Alessio Gramolati, segretario regionale Cgil. Dopo Marina Sereni, vice capogruppo Pd alla Camera, è atteso, dunque, un altro ospite importante alla Festa dell’Unità del Partito democratico di Fucecchio. Intanto, la Festa che si svolge presso la Buca del Palio, prosegue con successo e si avvia verso la settimana conclusiva. I dibattiti termineranno sabato 9 agosto con “Quale progetto per una Fucecchio libera e giusta?”; discuteranno del tema, il Sindaco, la Giunta ed i rappresentanti del Centrosinistra a Fucecchio (Pd, Rc, Pdci). La festa terminerà il 10 agosto: fino a domenica sarà dunque possibile gustare, presso lo spazio ristorante, molti piatti tipici toscani: chiocciole, pappardelle alla lepre, cacciucco, baccalà alla livornese.


lunedì 28 luglio 2008

MARINA SERENI ALLA FESTA DE L'UNITA' DEL PD DI FUCECCHIO: ALCUNE FOTO DELLA SERATA

Marina Sereni insieme ai ragazzi del PD di Fucecchio e alla vice-segretaria del PD Fucecchio Eluisa Lopresti (la seconda da destra).

Marina Sereni insieme al segretario PD Fucecchio Marino Lupi.
Il pizzaiolo della Festa de l'Unità del PD di Fucecchio con una maglia che è già tutto un programma... elettorale!

MARINA SERENI: "NON POSSIAMO LIMITARCI AD UN'OPPOSIZIONE ATTIVA NELLE ISTITUZIONI. DOBBIAMO DAR VITA AD UN'OPPOSIZIONE NELLA SOCIETA'"


"Non possiamo limitarci ad un'opposizione attiva nelle istituzioni. Non ci possiamo far rinchiudere nel recinto che la destra vorrebbe e cioè di un'opposizione minoritaria, urlante nelle piccole piazze del nostro Paese. Non ci possiamo nemmeno far cucire addosso il vestitino dell'opposizione ragionevole che si limita ad emendare i provvedimenti del governo [...] Dobbiamo raccogliere ed interpretare il malessere e il malcontento che l'azione di governo sta producendo e tradurla in proposta alternativa [...] per questo il 25 ottobre il PD scenderà in piazza a Roma con una manifestazione nazionale per protestare contro l'azione di questo governo di centro-destra".
Queste le parole di Marina Sereni intervenuta nel dibattito "Libertà, democrazia ed istituzioni" di ieri sera, lunedì 28 luglio presso la Festa de l'Unità del PD di Fucecchio e coordinato dal segretrio PD Fucecchio Marino Lupi. La deputata, vicecapogruppo del PD alla Camera, ha sottolineato come sia necessario dar vita ad un'opposizione non solo in Parlamento ma anche nella società, tra la gente: il 25 ottobre sarà un modo per dare voce e visibilità a tutti coloro che non sono d'accordo con le azioni intraprese dall'attuale maggioranza di centro-destra e che hanno in testa un'idea diversa di governo e di società.
Nel suo intervento, Marina Sereni, cita Gustavo Zagrebelsky ed il suo articolo di pochi giorni fa su "La Repubblica"(La Costituzione ai tempi della democrazia autoritaria), parla dello "specchio rotto" di Scalfari e della "società a coriandoli" di De Rita. Se il centro destra cerca di dividere la società in piccoli gruppi frammentati, il compito del PD è quello di parlare all'intera comunità, di ricostruire nuovi legami sociali, di rimotivare lo stare insieme e la coesione sociale. L'opera di frammentazione che viene portata avanti, continua la Sereni, è funzionale alla politica di questo governo, che, con risposte semplicistiche, disorganiche e di emergenza, non idonee a risolvere realmente i problemi, alimenta volutamente e artificiosamente, con una comunicazione distorta, il senso di insicurezza presente nella società, indirizzandolo verso il rifiuto dell' "altro", del "diverso". Ma tutto questo è contrario ad una società fondata sulla libertà e l'uguaglianza: l'obiettivo primario del PD, al contrario, deve essere quello di restituire ai cittadini la fiducia nell' "altro" e nel futuro.
E questo, secondo la Sereni, è possibile garantendo nuova legittimità e forza alle istituzioni: dando nuovamente senso e legittimità alla Costituzione, prima di tutto.
E' necessario poi rendere le istituzioni più efficienti: dando centralità al processo di costituzione europea ed al Trattato di Lisbona; attraverso una riorganizzazione dello Stato nazionale che metta al centro gli enti locali e dia luogo ad una riforma dei diversi apparati (diminuzione del numero dei parlamentari, Senato federale, più forza al presidente del consiglio ed al governo); attraverso il federalismo fiscale solidale (garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza in campo sanitario, riduzione delle imposte statali a favore di una maggior autonomia fiscale degli enti locali , presenza di un fondo di perequazione in grado di bilanciare la differenza tra regioni più ricche e regioni più povere del Paese).
Infine alcune considerazioni sul Partito Democratico: "Il PD era in fasce quando è andato in guerra [...] Non possiamo dire di aver affrontato la campagna elettorale avendo un partito già costruito. Avevamo un'idea di partito, avevamo una straordinaria esperienza di partecipazione alle spalle come quella delle primarie, certamente non un partito adulto". E conclude sottolineando come il PD debba porre tra le sue priorità quella di restituire ai cittadini il potere di scelta attraverso una generalizzazione del metodo delle primarie; come, infine, il PD debba ripartire dalle nuove generazioni, debba mettere il partito e le istituzioni in mano ai giovani.

domenica 27 luglio 2008

LUNEDI' 28 LUGLIO: OSPITE MARINA SERENI

Lunedì 28 luglio Marina Sereni (nella foto), vicecapogruppo PD alla Camera, con Alberto Fluvi, prenderà parte all'incontro "Libertà, democrazia ed istituzioni".
Il dibattito sarà coordinato da Marino Lupi, segretario PD Fucecchio.
L'incontro inizierà alle ore 21:30, presso lo "Spazio dibattiti" della Festa de l'Unità del PD di Fucecchio.
Per consultare il sito internet di Marina Sereni vai su www.marinasereni.it

DOMENICA 27 LUGLIO: LA LIBERTA' DI SCEGLIERE IL FUTURO


Domenica 27 luglio, a partire dalle 21:30: "LA LIBERTA' DI SCEGLIERE IL FUTURO".
L'incontro sarà coordinato da Valentina Russoniello, coordinatrice Generazione Democratica Fucecchio.
Ospiti del dibattito:
Caterina Cappelli, coordinatice Generazione Democratica Empolese Valdelsa
Elisabetta Ferrari, portavoce nazionale Studenti di Sinistra


sabato 26 luglio 2008

26 e 30 luglio: FM NIGHTS

Due serate di musica e divertimento in diretta radio alla Festa de l'Unità del Partito Democratico di Fucecchio: sabato 26 luglio sarà la serata del "Single summer party"; mercoledì 30 luglio sarà la volta del "Crazy music party. Tutti gusti della musica" a partire dalle 21:00.
FM NIGHTS è organizzato in collaborazione I-Radio.


venerdì 25 luglio 2008

TORGAL'S HEADS: I VINCITORI DELLA 2° SERATA DELL'UNICONTEST


Sono stati i Torgal's Heads (nella foto) ad essersi aggiudicati la vittoria della seconda serata dell'UniContest, quella di giovedì 24 luglio. Unanime è stato il voto della giuria di settore e di quella popolare per una vittoria davvero meritata per un gruppo giovane di Fucecchio.


Sul palco della Festa de l'Unità del PD si sono esibiti anche i Dismal Faith e The Good Old Fashioned Lee-Marvin Brothers
Gang .


I Lupus in Fabula ci hanno accompagnato verso il verdetto finale con cover dei Genesis.

giovedì 24 luglio 2008

SHANGRI-LA: ECCO I VINCITORI DELLA 1° SERATA DELL'UNICONTEST


Sono gli Shangri-La (nella foto) i vincitori della serata di mercoledì 23 luglio dell'UniContest.


Decisivo il voto della giuria di settore; il responso della giuria popolare aveva infatti dato luogo ad uno ex aequo tra gli Shangri-La e i Clever Killer.


Assieme ai due gruppi si sono esibiti sul palco della Festa de l'Unità del PD di Fucecchio anche i Supervixen e Wassilj Kropotkin.

APPELLO A TUTTE LE FORZE POLITICHE E A TUTTI I CITTADINI DI FUCECCHIO

Nel piano di riorganizazione della rete ospedaliera Toscana, la Regione, per realizzare nella nostra USL un nuovo ospedale, moderno, che migliora la qualità della cura, ha deciso di modificare le funzioni del nostro ospedale e, quindi, conseguentemente, di spostare i reparti presso l’ospedale S.Giuseppe e di ridimensionare il Pronto Soccorso a Punto di Primo Soccorso.

Tutto ciò è stato fatto indipendendentemente da cosa poi sarebbe stato deciso di realizzare nel S.Pietro Igneo.

Compito dell’amministrazione è stato, in questi anni, cercare di valorizzare il più possibile un ospedale, il nostro, a forte rischio di dismissione.

Ecco perché consideriamo positivamente il fatto che Regione Toscana, Università e USL 11 abbiano deciso di realizzare nel nostro ospedale un reparto da 60 posti letto di ortopedia protesica con una valenza regionale che valorizzerà il S.Pietro Igneo riuscendo anche a mantenere vivo il centro storico di Fucecchio.

E’ stato fatto di più.
Nel Consiglio Comunale del 9 luglio è stato concordato con l’Assessore Rossi e con il Direttore Generale Porfido, un controllo continuo sul servizio di emergenza territoriale per garantire che i cittadini Fucecchiesi siano soccorsi nei modi e in tempi idonei.
E inoltre è stato concordato che tutto ciò che non è ricovero possa e debba essere fatto nel nostro ospedale.
Ora quindi non è più tempo di divisioni, è il tempo della responsabilità.
È il tempo di unirsi per il bene di Fucecchio, per il bene di tutta la cittadinanza, per il bene del nostro ospedale.
Facciamo quindi un appello a tutte le forze politiche e a tutti i cittadini per impegnarsi insieme per chiedere con forza:
- che si rispettino i tempi di realizzazione del reparto di artroprotesica nella prossima primavera;
- che vengano monitorati i dati riguardanti l’emergenza e che vengano verificati congiuntamente;
- che vengano realizati quei percorsi diagnostici e specialistici che ci permettano di svolgere nel S.Pietro Igneo tutto ciò che non è ricovero.

Ulteriori divisioni oggi porteranno solo danni alla cittadinanza e al S.Pietro Igneo di Fucecchio

Marino Lupi

lunedì 21 luglio 2008

23 - 24 LUGLIO UNICONTEST


Due giorni di musica alla Festa de l'Unità del Partito Democratico di Fucecchio.
Mercoledì 23 luglio inizia l'UNICONTEST, competizione tra band musicali emergenti.
Dalle 22:00 si alterneranno sul palco 6 band:
Clever killer, Dismal Faith, Shangri-La, Supervixen, Torgal's Head, Wassilj Kropotkin.
E' prevista una giuria popolare (una bevuta da diritto ad un voto) e una di settore che assegneranno il premio alla band migliore.
Ospite speciale: Lupus in Fabula
L'UNICONTEST è organizzato in collaborazione con Musicarte e Rock Revolution.