Il progetto speciale relativo all’ “Artroprotesi di anca”, previsto Piano Sanitario Regionale per rispondere ai bisogni crescenti di interventi di protesi soprattutto per la popolazione anziana, in crescente aumento, si concretizza anche con la collocazione all’Ospedale “San Pietro Igneo” di Fucecchio di un Centro specializzato di chirurgia protesica ( per l’anca ma anche ginocchio e spalla).
Il Centro, a servizio di tutta l’area tra Firenze e Pisa, sarà gestito insieme dall’ASL 11 di Empoli e dall’Università di Firenze, per assicurare tecniche di avanguardia, tempi di attesa minimi, attività di formazione specialistica.
Avrà 61 posti letto, con un servizio di riabilitazione fisica, un blocco operatorio specializzato, personale ospedaliero e universitario per effettuare, a regime, almeno 1.350 interventi annui, con l’obiettivo di arrivare a 2.000 interventi annui.
Per realizzarlo occorre ristrutturare il blocco operatorio, le aree di degenza, gli ambulatori, il settore didattico-dirigenziale.
La spesa prevista di 7,7 milioni di euro approvata dal Direttore Generale della ASL 11 con deliberazione . 123 del 14/5/2008 è coperta da finanziamenti statali, regionali e dell’ASL 11.
I tempi di realizzazione sono i seguenti:
- Ottobre 2008 : inizio lavori sul blocco operatorio, che termineranno a febbraio 2009
- Marzo 2009 : inizio attività con 23 posti di degenza al secondo piano; inizio lavori di ristrutturazione area di degenza al primo piano
- Settembre 2009: fine lavori al primo piano e attivazione di 38 posti di degenza; inizio lavori di ristrutturazione del 2° piano
- Ottobre 2010 : fine lavori al secondo piano e attivazione di tutti i 61 posti di degenza previsti; inizio lavori di ristrutturazione degli ambulatori al piano terra
- Aprile 2011 : fine dei lavori di ristrutturazione degli ambulatori e inizio lavori settore didattico-dirigenziale
- Ottobre 2011: fine dei lavori del settore didattico-dirigenziale.
Questi gli impegni concreti che, nel Consiglio Comunale del 9 luglio, sono stati presentati dall’Assessore Regionale Enrico Rossi e dal Direttore Generale dell’ASL 11, Eugenio Porfido, insieme al progetto per il potenziamento del servizio di emergenza territoriale e della attività specialistica e diagnostica attuale.
Si è parlato anche di attivare nell’ASL 11 un sistema di elisoccorso che assicuri il trasporto immediato in Centri regionali e nazionali delle emergenze più gravi ed inoltre l’ Assessore Rossi ha sollecitato la Asl a dotare di una risonanza magnetica per le articolazioni il Centro di ortopedia protesica dell’Ospedale di Fucecchio.
Le risposte che assicurano una nuova e permanente vita all’Ospedale S. Pietro Igneo di Fucecchio ci sono state e sono supportate da atti concreti.
Il lavoro paziente e costante svolto dall’Amministrazione Comunale, con la Regione e l’ASL 11, ha prodotto un buon risultato, rispetto all’iniziale rischio, non tanto remoto, di una chiusura dell’Ospedale S. Pietro Igneo.
L’Ospedale cambia le sue funzioni, per adeguarle alle nuove realtà e ai nuovi bisogni, si specializza e si qualifica con servizi di qualità per i cittadini, in rete con gli altri ospedale dell’ASL 11.
A Fucecchio resta una struttura che sarà molto attiva e assicurerà la vitalità del Centro storico.
Questo metodo di lavoro, di concertazione tra i vari livelli di governo e le comunità locali, per trovare soluzioni positive, efficienti e condivise, ai bisogni dei cittadini, senza inventare soluzioni improbabili e miracolistiche, costituisce un esempio anche a livello nazionale.
Fucecchio 11 Luglio 2008
Claudio Toni, Sindaco di Fucecchio
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