venerdì 8 maggio 2009

WALTER VELTRONI A FUCECCHIO: LE PAROLE E LE FOTO DELLA SERATA

C’era tantissima gente ieri sera, 7 maggio, all’inaugurazione della nuova sede del Partito democratico di Fucecchio intitolata a Florio Talini, sindaco della città per 10 anni, scomparso nell’agosto 2007. Alcune centinaia di persone hanno assistito alla cerimonia il cui ospite d’onore è stato l’onorevole Walter Veltroni. Presenti anche l’onorevole Alberto Fluvi, Leonardo Domenici, candidato al Parlamento Europeo e Giancarlo Faenzi, segretario Pd Empolese Valdelsa.

La serata, iniziata con una cena buffet, si è svolta all’aperto, nello spazio antistante la fondazione “I Care”, ed è stata caratterizzata da momenti toccanti, dal commosso ricordo di Florio Talini all’emozione dei giovani candidati al consiglio comunale, presentati uno a uno dal segretario Pd di Fucecchio Marino Lupi.

E’ stato proprio Lupi a fare gli onori di casa con un intervento aperto con una frase di Veltroni pronunciata in occasione della manifestazione del 25 ottobre 2008 a Roma: «L’Italia è un paese migliore della destra che lo governa». Lupi ha poi tracciato i punti fondamentali del programma di governo che sostiene la ricandidatura a sindaco di Claudio Toni: «Mentre in Parlamento questa maggioranza si appresta ad approvare a colpi di fiducia quel decreto sicurezza che ci riporterà indietro di 70 anni, noi abbiamo scritto un programma di governo
“Fucecchio città aperta e ecosostenibile” nella speranza di costruire una città attenta allo sviluppo, nel rispetto del territorio, mettendo l’uomo al centro del nostro ragionamento, cercando di realizzare una nostra convivenza all’interno di una comunità che ha il 14% di immigrati e con grande attenzione alle fragilità degli anziani, ai disabili e a chi perde il lavoro o la casa».

Il sindaco Claudio Toni nel suo discorso ha lanciato un allarme: «Nel nostro territorio la crisi è gravissima e chi ne pagherà le spese saranno soprattutto gli operai e le piccole imprese, che invece di trovare un aiuto negli istituti bancari, vengono lasciati ancora più soli. A Fucecchio abbiamo 250 cassa integrati. Sono numeri che fanno paura e si possono immaginare le ripercussioni che ci saranno nella nostra società. Ma la cosa peggiore è che questo governo non sta facendo nulla per combattere la crisi e aiutare che è in difficoltà».


Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e candidato al Parlamento europeo, si è complimentato per la trasformazione di Fucecchio: «era molto tempo che non venivo a Fucecchio e l’ho trovato un luogo molto accogliente. In questi giorni-ha continuato Domenici- sto girando per la Toscana e ho visto che ci sono tante persone disposte ad impegnarsi, dobbiamo cercare di coinvolgerle tutte, perché possono dare un contributo fondamentale alla democrazia italiana e dare forza all’opposizione democratica vuol dire dare forza al Partito democratico».

C’è stato poi il momento del commosso omaggio a Florio Talini. Marino Lupi, molto emozionato, ha invitato sul palco la moglie Sandra e i due figli Giulia e Federico per far consegnare loro da Veltroni una targa in ricordo di Florio su cui è stata incisa la famosa citazione di Robert Kennedy (parafrasata da G.B.Shaw):"Ci sono quelli che guardano le cose come sono, e chiedono perché. Io sogno cose che non sono mai state, e chiedo: perché no?". E’ stata poi scoperta la targa della sede del Pd con l’intitolazione a Talini.

Il discorso di Walter Veltroni è iniziato con un ringraziamento al Pd di Fucecchio per l’invito: «Non sono potuto venire a novembre, ma ho voluto mantenere la promessa. Sono qui non solo per rispettare l’impegno preso, ma anche per la stima che ho nei confronti del vostro deputato, Alberto Fluvi, una persona autorevole, competente, di alta caratura politica, riconosciuta e apprezzata da tutto il nostro gruppo e non solo». Veltroni ha poi incentrato il suo intervento sulla sicurezza:« La Lega che propone posti per le metropolitane solo per i milanesi, le classi per i bianchi, medici spia. Ma che razza di società stiamo costruendo? Cosa sta succedendo nel nostro paese, se si stanno facendo strada cose che pensavamo che la storia avesse rimosso.Il governo ha fallito sul tema della sicurezza. Dobbiamo creare una politica di integrazione, solo questo può garantire la sicurezza sociale». Sul Partito democratico l’ex segretario ha dichiarato: «Il progetto del Pd è una scelta di innovazione nel panorama politico italiano, che ha bisogno non di settimane ma di anni per svilupparsi. E’ un progetto che durerà nel tempo». E citando Enrico Berlinguer, "di cui tra poco ricorrono i 25 anni dalla morte", ha invitato tutti i presenti ad avere pensieri lunghi e non l'ansia di un'intervista il giorno dopo.
Senza criticare nessuno, e sottolineando che dopo le dimissioni da segretario del Pd "ho spento i riflettori", Veltroni ha invitato tutti a usare sempre più "la parola 'noi' e meno la parola 'io': dieci, venti, trenta volte meno 'io' - ha detto - perché 'noi' e la parola più bella".

Ha poi concluso con un auspicio: « Avete due scadenze elettorali importanti: le Europee e le comunali. Sono contento per Leonardo, perché porterà in Europa non solo la sua esperienza umana, ma anche quella di sindaco. Per quanto riguarda il vostro sindaco, penso che una persona che fa un intervento lucido come lui ha fatto stasera, non avrà certamente problemi ad essere riconfermato dai suoi cittadini».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi vien da ridere... c'erano tre gatti. Per non considerare l'età media, sembrava d'essere all'ospizio